Il paper strategico per ingegnerizzare un evento di successo
Disclaimer: Questo articolo è il primo di altre 4 stories dedicate alla nostra strategy Exit. In questo potrai apprendere il nostro “Wild Ideas Workshop”.
Negli ultimi anni, come ben saprai, gli eventi digitali sono diventati sempre più centrali nelle strategie di marketing e comunicazione delle organizzazioni.
C’è stato letteralmente un BOOM!, ma fare in modo che poi l’investimento, sia in termine di impegno, che in termini economici, abbia un ritorno adeguato, non è semplice: occorrono processi strutturati, ma allo stesso tempo adattivi, organizzazione, competenza e anche Tecnologia.
Non ti parleremo dei “10 dei nostri strumenti tecnologici preferiti per eventi virtuali”, e nemmeno di “come organizzare un evento virtuale di successo”.
Si ridurrebbero al solito bullet point Marketing Compliant, super cliccato, ma poi abbandonato su carta. Oggi ti raccontiamo come, in Catobi, abbiamo ideato, sviluppato e messo in execution il nostro 1° Live Event: Il Vitruviano Digitale Il megafono per favorire l’innovazione, premiare la diversity e guidare il change.
Una tavola rotonda, orientata ai pionieri dell’umanesimo digitale, in cui abbiamo portato la nostra esperienza di acceleratori di contaminazione nel flusso creativo, dello sviluppo digitale e dell’evoluzione dei piani di lavoro.
Alcuni dei numeri raggiunti:
2h Time
8 Speaker
83 Q&A
+16k Views
+ 2.3k Registrati
+550 Pax
+25k New Sessions
Pianificare, organizzare e gestire un evento digitale non è per nulla semplice. Talvolta, le aziende credono che l’attività si esaurisca nell’invio di qualche invito e nell’adozione della piattaforma che abilita l’evento. Nulla di più errato.
Ti chiedi come organizzare un evento digitale? Clicca qui↗
A noi, ha aiutato partire da una domanda:
Come possiamo rendere accattivante un format digitale, mantenere viva l’attenzione, garantire la relazione e differenziarci in un mercato saturo?
Questa è stata la nostra Challenge. Cosa c’è di meglio di un Brainstorming per cercare il più velocemente possibile soluzioni fattibili? Forse nulla.
O forse il nostro Workshop per generare idee folli che risolvono grandi problemi.
Wild Ideas: il punto di partenza.
In Catobi organizziamo e facilitiamo molte sessioni creative. Crediamo (e vediamo in pratica) che tutti siano in grado di elaborare idee creative. Tuttavia, abbiamo anche notato che a volte le persone si sentono a disagio nel condividere idee “selvagge”. Alcune persone trovano difficile esprimere la propria opinione e comunicare i propri pensieri nuovi.
Quindi, la prima cosa che ci occorreva fare era allineare il team per dare il via alla massima loro creatività. Per sviluppare idee creative durante una sessione di brainstorming di gruppo, è necessaria la sicurezza psicologica. Un ambiente in cui i partecipanti si sentono al sicuro nel condividere le proprie idee, anche quelle stupide, consentendo agli altri membri del team di basarsi su queste idee.
Per ottenere questo mood essenziale, abbiamo aperto le danze con un esercizio molto divertente che invita il Team a capire:
Come Catobi, i suoi Partner e gli Speaker comunicano questi temi?
Quali idee creative potevamo assorbire da altri settori?
Perciò abbiamo creato una Moodboard, che permettesse ad ogni membro del Team di indicare le proprie References e idee.
Questo primo Step, ci ha anche permesso di fare un fine Tuning del tema principale, individuare i micro temi iper strategici per sfumare il tema principale, all’insegna dell’expertise del panel di relatori e capire esattamente come, in che cosa e perché era possibile differenziarsi.
Individuati temi e sfumature, è iniziato il vero e semplice workshop collaborativo.
Che per ovvie ragioni di piattaforma, andremo a dividere in 5 fasi.
Ognuna consente ai partecipanti di generare, selezionare e arricchire idee in grado di risolvere i loro problemi o sfide aziendali:
1. Generate ideas
Scrivi tutte le tue idee!
In questo passaggio, prova a immaginare tutte le idee che potremmo mettere in atto per raccogliere la sfida.
Non dimenticare di seguire queste regole:
Scegli la quantità: annota quante più idee possibili (una post-it per idea)
Diverso giudizio: non giudicare la rilevanza delle tue idee
Incoraggiare le idee selvagge: non attenersi alle idee in testa
Nota che in questo passaggio non puoi vedere le idee degli altri.
2. Discuss and merge similar ideas
Scopriamo le idee degli altri.
Leggi tutte le idee, discuti e, se necessario, chiarisci il loro significato discutendo.
Appunti:
Puoi modificare qualsiasi post-it per riformulare l’idea con parole migliori.
Puoi anche unire idee molto simili
Non criticare le idee in questo passaggio, invece, cerca di concentrarti sulla comprensione del vero significato dietro ogni idea.
3. Improve other’s ideas
Trasforma le nostre idee grezze in un diamante!
Guarda le idee che ti attirano di più:
Ti suona bene? Cosa c’è di buono in questa idea? Cosa la distingue?
Ci sono problemi? Che preoccupazioni hai riguardo all’idea? Quali problemi solleva?
Elenca le carenze, le lacune, i limiti e le debolezze a cui puoi pensare. Dopo aver elencato tutte le cose che riesci a trovare tra le cose suonano bene e i problemi , è tempo di intensificare la tua idea con un nuovo modo di pensare.
Aumentalo! Basandosi sugli elementi chiave di Suona Bene e Problemi, rendi le idee più concrete, con un nuovo modo di pensare.
4. Select most promising ideas
Quali idee hanno più potenziale?
Puoi dare:
Da 1 a 3 punti positivi alle idee con il maggior potenziale
Da 1 a 3 punti negativi alle idee con il minor potenziale
Appunti:
Non buttare via idee folli. Devi selezionare le idee in base al loro pieno potenziale, non solo in base a quanto già articolato sulla carta.
5. Discover the top ideas
Osserva ciò che vedi e analizza i risultati:
Quali idee selezioneremo per il passaggio successivo (perfezionamento)?
Ha senso la classifica finale?
C’è qualche idea con pochi punti che vorresti salvare?
Abbiamo ancora alcune idee folli nella nostra selezione (buone) o solo idee sicure (cattive)?
Una volta fatto, metti da parte tutte le idee non selezionate e decidi cosa fare dopo.
Porta avanti quelle idee oltraggiose perché questa è la tua occasione per sognare in grande e fuori dagli schemi. Se le persone sollevano preoccupazioni, puoi ricordare loro che sono fuori dalla stanza.
Dopo il brainstorming, puoi ripristinare i tuoi vincoli e usarli come strumento per valutare e perfezionare le tue idee. Non avere vincoli ti incoraggia a divergere più a lungo e a considerare molte soluzioni. Riportarli indietro ti consente di convergere e prendere decisioni per raggiungere una soluzione finale.
“È molto più facile prendere idee folli e trasformarle in qualcosa di pratico e fattibile che prendere le idee che tutti hanno fatto e trasformarle in qualcosa di più creativo”, dice.
La tecnica “Wild Ideas” si basa sul principio che è più facile “addomesticare” un’idea selvaggia che rendere interessante un’idea noiosa. Questo ci ha permesso di costruire: Fil Rouge, Scaletta e Panel.
Nel prossimo, raccontiamo come passare dalla carta e avere tutto validato per l’execution. Se vuoi saperne di più sulle tecniche di pensiero creativo, non esitare a contattarci o iscriviti al nostro Remarks e rimani aggiornato.